Crak the Rules 2023

Sabato 25 Febbraio 2023 festeggeremo 3 anni Completamente Indipendenti:

– dalle 12.00 nel nostro shop online

 – dalle 12.00 in Casana (Padova)

 – dalle 17.00 in TapRoom (Campodarsego)

Esattamente tre anni fa, il 22.02.2020, abbiamo infranto le regole del mercato tradizionale e siamo diventati Completamente Indipendenti.

Per chi non ci conosce o ha semplicemente perso qualche passaggio, ripercorriamo brevemente la nostra storia per farvi entrare con noi nel nostro nuovo progetto.

Febbraio 2015: Tutto inizia con la prima cotta di Crak, la prima Guerrilla® prodotta nel nostro impianto.

Marzo 2016: diventiamo Birrificio Agricolo. Iniziamo a coltivare qualche ettaro di orzo e piantiamo il primo luppoleto nel Monte Taburno.

Febbraio 2018: abbandoniamo la bottiglia (ad eccezione della linea Cantina) a favore della lattina, contenitore migliore rispetto alla bottiglia per tutte le nostre birre luppolate e da bere in freschezza. Nello stesso momento veniamo premiati come Birrificio dell’anno durante il più autorevole concorso di birra organizzato da Unionbirrai: Birra dell’anno.

22 febbraio 2020: abbiamo fatto Crak (the Rules) con una delle scelte più importanti di questi 8 anni: rinunciare a tutti i distributori e, tramite il nostro shop online, creare un rapporto diretto con tutti i migliori Locali d’Italia e con tutti voi che avete le nostre birre nel frigo di casa.

Febbraio 2023: Pochi giorni fa, veniamo premiati per la seconda volta come miglior Birrificio d’Italia 2023 al concorso Birra dell’anno, proprio nella settimana nella quale celebriamo 3 anni di “Crak The Rules” (22.02.2023) annunciandovi un nuovo grande progetto che sta prendendo forma: Crak Farm.

La nuova Crak Farm sorgerà su un terreno di 15 ettari a 4 km dal birrificio e nasce dalla consapevolezza, maturata negli anni, di dover prendere sempre più controllo dell’intera filiera produttiva.

Con 4 nuove birre (disponibili da sabato 25 febbraio alle ore 12.00) proviamo a raccontarvi il nostro sogno sperando di poterlo vivere presto assieme.

1 di 4: Luppoleto

Dopo le prime soddisfazioni arrivate dal luppoleto nel Monte Taburno, siamo finalmente pronti a crearne uno tutto nuovo, su un’area di circa 5 ettari, frutto dell’esperienza maturata in questi anni di coltivazione e, grazie i tanti viaggi fra la valle di Yakima e lo stato dell’Oregon dove abbiamo assorbito ogni tipo di consiglio e suggerimento per coltivare al meglio i nostri luppoli, ci concentreremo soprattutto alla coltivazione di varietà molto aromatiche per le nostre birre luppolate.

La birra dedicata al luppoleto sarà una West Coast IPA (6,5%) luppolata con i grandi classici delle birre della costa ovest: Simcoe, Mosaic e Amarillo.

2 di 4: Agriturismo e Malteria

Nei quindici ettari della nuova Farm, oltre ai sette dedicati alla coltivazione di orzo (e altri cereali come farro, frumento e avena), c’è un vecchio casale di circa 2000 metri quadri. La ristrutturazione prevede una parte destinata ad agriturismo con quattro camere per poter ospitare al massimo otto persone che vorranno vivere l’esperienza di risvegliarsi in mezzo alla natura, letteralmente a due passi dal luppoleto.

L’altra parte del casale sarà ristrutturata per ospitare la malteria per la produzione del nostro malto, dedicandone una parte alla produzione di batch speciali con il metodo tradizionale: Floor Malting.

La birra che abbiamo scelto di fare per presentarvi questa parte di progetto sarà una DDH Wheat IPA (7,5%) con aggiunta di farro e luppolata con Enigma, Eclipse e Simcoe.

3 di 4: Orto e Apiario

Circa un ettaro di terreno sarà dedicata all’orto, al frutteto e all’apiario.

Nell’orto coltiveremo gran parte delle verdure che utilizziamo nella cucina di TapRoom e di Casana.

L’apiario conta oggi 42 arnie tutte abitate che, oltre a produrre il miele per le nostre API Treatment® , sono fondamentali per l’impollinazione dei tutte le piante che popolano e popoleranno la Farm.

La birra dedicata sarà una Honey IPA (8%) che si differenzia dall’API Treatment® perchè in queste ultime il miele fa parte di un trattamento che serve ad amplificare i profumi e gli aromi del luppolo mentre in questa Honey IPA il ruolo che vogliamo affidare al miele è quello di protagonista nel gusto, assieme ai luppoli Talus, Nectaron e Citra.

4 di 4: Vigneto

Tre ettari di vigneto antropico a cultura integrata.

Vorremmo segnare il tempo con un’idea nuova e unica: La coltivazione di un vigneto di uve Glera circondato da un luppoleto eretto alto 6 metri. Dovremmo così raggiungere un equilibrio tra ombra e luce, portando il nostro prosecco ad una complessità aromatica e intensità senza pari nella denominazione DOC.

All’interno della tenuta verranno eretti più di 2 km di luppoleto a circondare il vigneto in cui la vite possa fiorire in condizioni insolite: sarà così influenzata da un microclima unico che si genererà naturalmente e verrà anche influenzata dagli aromi che il luppoleto sprigionerà, tanto che ci aspettiamo che le viti possano guadagnare fino ad un mese di maturità!

Qui nascerà il nostro Prosecco DOC Tenuta Bembo.

La birra dedicata al Vigneto non poteva che essere una DDH IPA (7,0%) con mosto d’uva e luppolata con Citra, Nelson Sauvin e Riwaka.

Release Sabato 25 febbraio:

 – ore 12.00 nel nostro shop online

 – ore 12.00 in Casana

 – ore 17.00 in TapRoom

–

Tutte le scelte che abbiamo fatto fino ad oggi, fatte per garantirvi sempre e comunque le migliori birre possibili, hanno rappresentato delle grandi sfide da affrontare portandoci, ad intendere e pensare la Birra come qualcosa di completamente nuovo e diverso rispetto a quando abbiamo iniziato.

Auto-produrre le materie prime ci fa prendere coscienza su ciò che stiamo realmente facendo e di tutto il lavoro che c’è “dietro le quinte” della produzione della birra. Non si tratta “solo” di selezionare i migliori ingredienti proposti dai diversi rivenditori o produttori, ora partiamo dalla terra, la analizziamo per capire come lavorarla al meglio per ottenere il massimo dal nostro orzo, dal luppoleto e da tutto ciò che coltiveremo.

Vogliamo coltivare Guerrilla®!